Il linguaggio PASCAL è stato inizialmente sviluppato a Zurigo da Niklaus Wirth, membro dell’International Federation of Information Processing (IFIP).

Wirth creò il PASCAL con la finalità di fornire funzioni che risultavano carenti in altri linguaggi del tempo. Il suo principale obiettivo era quello di creare un linguaggio molto efficiente da implementare e da far girare, in grado di consentire lo sviluppo di programmi ben strutturati e ben organizzati che servissero come base per l’insegnamento della programmazione.

Il PASCAL è un linguaggio ad alto livello, ossia che tende con i suoi costrutti, la sua sintassi e la sua grammatica ad avvicinarsi il più possibile al linguaggio e al ragionamento umano, ed è diretto discendente di ALGOL 60, che lo stesso Wirth aiutò a sviluppare.

La pubblicazione originale del linguaggio avvenne nel 1971, con una successiva revisione nel 1973.
È stato il programma prescelto per l’insegnamento dagli anni ’60 alla fine degli anni ’80.

Oggi sono disponibili diversi compilatori, free software e non, ma sicuramente il compilatore più famoso è il Turbo Pascal creato nel 1983 dalla Borland. L’evoluzione dell’informatica ha apportato alcune modifiche anche al PASCAL: inizialmente questo linguaggio supportava la programmazione strutturata, oggi supporta anche la programmazione orientata agli oggetti; la nascita di ambienti di sviluppo visuali ha dato vita al Delphi, che alla base ha il PASCAL e che viene impiegato anche nello sviluppo di software applicativi.